Il progetto 'Epi mind' di Asl e Soroptimist chiude domani alla Rsa di Casalena. Il bilancio è positivo

TERAMO – Il progetto ‘Epi Mind’ coordinato dal club Soroptimist di Teramo chiude la prima parte domani. Alle 15.30 il vescovo di Teramo-Atri, monsignor Lorenzo Leuzzi, celebrerà una messa insieme agli ospiti della Resdenza sanitaria assistita geriatrica per pazienti psichiatrici di Casalena. A seguire il Conservatorio Braga suonerà in concerto. Il progetto si chiude con un bilancio di successo. Gli ospiti della Rsa sono principalmente ancora ex pazienti del manicomio e le loro condizioni psicofisiche, malgrado la professionalità e l’umanità dei medici e degli infermieri, sono ancora gravi. Ma di fronte alla danzatrice alcuni ospiti hanno riconosciuto delle musiche (le quattro stagioni di Vivaldi) e hanno mosso il loro corpo, finora quasi bloccato. Con l’ortoterapeuta un ospite si è attivato e ha riconosciuto tutti i profumi delle piantine che stava piantando. I cromoterapeuti non hanno trovato alcuna resistenza in molti ospiti a colorare le mani, le braccia e il viso.
Il risveglio emotivo attraverso i sensi è stato giudicato dagli esperti molto interessante e da studiare approfonditamente. La presidente del club Soroptimist, Stefania Nardini, e la psicoterapeuta Italia Calabrese, coordinatore scientifico del progetto, ringraziano la Asl per la collaborazione e tutte le associazioni di volontariato che con spirito umanitario hanno accettato di entrare in cordata (la coreografa Chiara Pichedda, la fattoria il Bruco con Bruno Petrini,) l’ortoterapeuta Carlo de Laurentiis, la Croce Rossa italiana nella persona di Luigi Valentini e il ‘Braga per il sociale’.